Sette religiose, società occulte e segrete, nuovi movimenti religiosi e nuovi culti emergenti stanno conoscendo una larga diffusione in tutto il mondo: dal Giappone agli Stati Uniti, dall’Africa all’Europa, fino alla realtà italiana. Le cause sono diverse e Francesco Barresi non ne presenta un elenco astratto ma preferisce far parlare i fatti. Il libro contiene una disanima attenta dei fenomeni molti dei quali hanno occupato le pagine dei nostri giornali e, allo stesso tempo, contiene una discussione sulle leggi che vengono violate nel perseguire pratiche a volte ingenue, a volte raffinate e crudeli.

Titolo: Sette religiose criminali. Dal satanismo criminale ai culti distruttivi.

Autore: Francesco Barresi

Editore: EdUP




Il satanismo è l'adorazione divina di Satana od il ricorrere all'archetipo di Satana quale fonte di ispirazione per la vita dell'individuo.

La qualificazione del satanismo come religione è molto controversa.

Sono quegli stessi gruppi o quelle stesse persone che si qualificano come satanisti a darvi tale accezione, avendo fondato istituzioni quali la Chiesa di Satana o sostenendo altresì di costituire parte integrante della cosiddetta Via della mano sinistra.

Vi è una negazione del carattere religioso del satanismo, il quale non è stato legalmente riconosciuto come religione da nessuno Stato: si sostiene anche che il satanismo non possa considerarsi una religione in senso proprio, poiché nella sua essenza non potrebbe esistere se non come negazione del Cristianesimo.

Peraltro, risulta anche controversa la definizione del Satanismo come ideologia o anche solo come filosofia di vita, poiché tutti i tentativi di dare al medesimo una base teorica organica, non contraddittoria, ed universalmente accettata dai satanisti, si sono rivelati fallimentari.

A partire dalla seconda metà del XX secolo, Anton LaVey ha diffuso il falso mito dell'esistenza di un "satanismo antico", riproponendosi di recuperarne l'essenza originaria per fondare un "satanismo moderno". Tuttavia, i tentativi di far risalire la sua esistenza all'adorazione di un Dio caprino (Pan) e/o fallico od ad antiche pratiche pagane sopravvissute in epoca cristiana - in realtà praticate come forma di superstizione da cristiani - si sono dimostrati storicamente inconsistenti. Opinione diffusa è che il "satanismo antico" sia una mera invenzione di Anton LaVey allo scopo di dare una base teorica al suo pensiero nel quale egli si ritiene il vero fondatore del satanismo.